Cultura

CARTA ETICA

Aiutare l’Africa non significa intervenire solo su problemi contingenti, ma promuovere, riconoscere, valorizzare la cultura allo scopo di salvaguardare il patrimonio artistico e ambientale, affiancando allo sviluppo tecnologico, un pensiero di tipo umanista.

La prevaricazione accelerata del Tempo sullo Spazio, ha prodotto deformazioni. Un Popolo ha bisogno di Memoria, ma anche di sapiente Oblio per ritrovare l’identità e dignità perduta in decenni di repressione e colonizzazione, più recentemente annullata dall’introduzione telematica di veloci immagini stereotipe, appartenenti al mondo occidentale.

Un momento di riflessione, affinché l’Africa possa riscattare le proprie forze, facendo riemergere quelle sinergie latenti, appartenute da sempre alla propria cultura, alla quotidianità, alla necessità dell’individuo e dell’ambiente che lo circonda, utilizzando tutte le  espressioni dell’Arte: dalla Musica, alla Danza, la Pittura, la Scultura fino ad arrivare all’Architettura, come forma artistica che costituisce lo spazio in cui viviamo.

L’Arte è una grande risorsa, è il linguaggio comprensibile in tutto il Mondo , è il miglior strumento di riconoscibilità di una Cultura.

Il confronto tra differenti culture presuppone  di per sé una traduzione. Per permettere il dialogo come fondamento nella Democrazia futura.

ATTIVITÁ

L’associazione, fondata da un gruppo di architetti, aperta tutti i singoli individui, Enti, Istituzioni di tutti i generi che ne condividono le finalità; tende a svolgere prevalentemente l’attività nel campo dell’Architettura intesa come  Scienza Artistico-Culturale, che comprende varie discipline dal Sociale alla Storia, dall’Arte alla Tecnologia, dall’Ambiente all’Economia; e che ha come scopo il miglioramento dell’ambiente psico- fisico nel quale l’uomo vive.

Al fine di raggiungere i nostri scopi, ci si avvale di tutti i percorsi necessari, a partire da studi e ricerche, per arrivare all’operatività di cantiere; all’interno della nuova costruzione, pianificazione, conservazione del patrimonio culturale immobiliare ed artistico, includendo il patrimonio naturale:

  1. Proporre al pubblico africano dei programmi che permettano la scoperta e riappropriazione del loro patrimonio culturale attraverso studi di ricerca, borse di studio, laboratori in loco e all’estero, workshop, etc.;
  2. Promuovere la stesura di programmi e la realizzazione di progetti per lo sviluppo socio-economico che integri la salvaguardia e la messa in opera del patrimonio culturale, attraverso la mobilizzazione di finanziamenti privati, pubblici e risorse umane, azioni di solidarietà cercando collaborazione nell’economia trentina e non;
  3. Contribuire all’edizione e alla diffusione del patrimonio culturale africano tramite pubblicazioni, convegni e manifestazioni pubbliche, filmati, siti, etc.;
  4. Supportare le risorse artigianali, creare nuove professionalità e manodopera specializzata, capaci di assicurare la conservazione e la rivalutazione del patrimonio culturale; es: sperimentando ed apprendendo nei laboratori di cantiere le differenti tecniche e tecnologie di costruzione e recupero;
  5. Promuovere e sostenere iniziative di cooperazione, attinenti alle finalità preposte, con tutti i Paesi in via di sviluppo, con particolare attenzione all’area Subsahriana Africana e la Repubblica del Benin.